venerdì 3 settembre 2010

Tristezza

Ho capito che oggi non avrei avuto alternative alla tristezza

Quando il fumo della sigaretta mi ha provocato una lacrima

Quando nel sfogliare il giornale ho provato un brivido

Quando nel fare colazione i visi di sempre mi hanno
dato turbamento

Quando i raggi del sole in picchiata sulla mia pelle
hanno smesso di riscaldarmi

Ero triste nel camminare sui miei passi di sempre

Ero triste nell’evitare le solite strette di mano

Ero triste nel sentire che il rumore della macchina
mi confondeva i pensieri

Ero triste quando il fiore che avevo in mano
ha smessso di avere lo stesso profumo
del giorno prima

Ero triste quando se avessi fatto le scale a piedi
sarei arrivato prima che con l’ascensore

Nel non trovare le chiavi di casa ero triste

Ho rivisto Lei con il suo sguardo, il suo sorriso
e la tristezza come sempre è passata

Carlo Sani

2 commenti:

  1. Significa pure qualcosa avere una Lei che appena la vedi e ti vede fa volare via ogni tristezza.

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