venerdì 3 settembre 2010

La favella

Inutile mettersi li a scrivere quando non se ne a la voglia
di farlo
sarebbero pensieri e racconti privi di verità

Come per me in questo preciso momento, un minuto prima
stavo facendo questa riflessione <> ma chi me lo fa fare
di scrivere
è da Dicembre che ho iniziato a scarabocchiare e da allora
ho dimenticato di smettere
e sono qui ancora che mi affanno a pensare e ripensare

Sono stati mesi proficui e fin troppo intensi, ma anche carichi
di tormenti e “conflittualità”
difficile focalizzare l’argomento più corrispondente tra quel
gomitolo di idee, per la verità non sempre illuminate
avvolte tra sfumate percezioni. avvolte ancora tra
contrapposte suggestioni

La costante che ha fatto da aggregante tra tutti questi
coinvolgenti
mesi è stata non tanto la voglia di scrivere ma una
vera e propria “inebriante” necessità a farlo

Adesso che ne scrivo mi viene il sospetto che il tormento
che mi ha più afflitto
in questo lungo scorrere il tempo è stato di non riuscire
a fare a meno di scrivere

Tanti i pensieri e i racconti che ora dopo ora prendendo
forme sempre diverse
si sono configurati nel mio "rutilante" fantasticare

Cosa altro mi rimaneva da fare se non di rimboccarmi
le maniche continuando a immaginare scrivendone

Un racconto oggi, una storia subito dopo e dopo ancora
un’altra novella
e mi ritrovo che mi va a fuoco la...favella

Carlo Sani

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