venerdì 31 luglio 2015

Sentirmi chiamare


Se la mia

vita fosse

tutt’altro

 

Mi è successo

di pensarci

 

Mi sono

sentito

a

disagio

 

Vagamente

destabilizzato

 
 
Perché mai

dovrebbe

cambiare

 

Io sono

nato

in

essa

 

Che oltre

i miei

geni

 

Porta il mio

nome e cognome

 
 
Devo ammettere

sia con uno sia

l’altro

 

Ho
 
sentito
 
da subito

di appartenere

 

L’appartenenza

al mio dna

 

Mi ha dato

la gioia più

grande

 

Diventare

padre

 
 
Le mie credenziali

per sentirmi

chiamare

 

Da

chi ho

amato

 

Carlo Sani

 

 

 

mercoledì 29 luglio 2015

Finta di niente


Quante volte

ho detto

basta

 

E poi

 

Spesso

l’ho detto

a sproposito

 

Pentendomi

in modo

rapido

 

Pronto a fare

marcia indietro

 

Sentendomi

ridicolo

 

Di queste

mie

repentine

riconsiderazioni

 

Le volte che sono

stato determinato

 

Nel non tornare

sulle mie decisioni

 
 
Spesso mi sono

dovuto confrontare

 

Quasi quotidianamente

col dubbio

 

Se davvero avevo

fatto la cosa

giusta

 

Ho capito una cosa

tra il pentimento

il dilemma

 

E’ preferibile voltarsi

dall’atra parte

 
 
E fare finta

di niente

 

       Carlo Sani

      

 

 

 

 

 

domenica 26 luglio 2015

Una matrice


Quanti errori

grandi piccoli

 

Molti dei quali

non voluti

 

Altri sovrastanti

 

Non uno di essi

che non ricordo

 

Né mai lasciati

esaurire fine

a se stessi

 

Sono capitati

 
 
Chi

ha

lasciato

ferite

 

Con dentro

il sapore

 

Amaro

dell’incomprensione

 

A volte
 
con il dolore

 
 
Della
 
più
 
devastante

disfatta

 

Questi sono

gli errori

 

Che mi hanno

segnato

di più

 

Perché hanno

avuto una

matrice

 

Di
 
ineluttabilità

 

A cui non
 
ho saputo

sottrarmi

 

  Carlo Sani

 

 

 

giovedì 16 luglio 2015

Un vezzo


Mi sono messo    

quella cravatta

 

Per me

la più

bella

 

Ne ho due cassetti

pieni una sull’altra

 

Piegate a dovere

senza una piega

 

Tra tutte sono

davvero molte

 

E’ sempre

quella che

dopo

 

Un periodo di

non cravatte

 

Per prima

vado

a cercare

 

Il tessuto

i suoi

colori

 

Mi mettono

di buonumore

 

Le faccio il nodo

me la porto

al collo

 

Con piacere

e disinvoltura

evidente

 

Belle le mie cravatte

ognuna scelta

 

Con rara accurata

attenzione

 

Al particolare

anche minimo

 

E per niente

apparente

 

Può apparire 

un vezzo

discutibile

 

Seppure

ne vado

fiero

 

Del quale

mai

ho

fatto

a meno

 

Cui mai

rinuncerò

 

       Carlo Sani

 

 

lunedì 13 luglio 2015

Quella complicità


Quando percorro

quel godibile

viale

 

D’ombra
 
avvolto

 
 
In tutto il suo

proseguire

 

Mi sento

forte

 

Di grande

energia

positiva

 

Del resto

intorno

 
Poco

conta

 

Solo

io il

benessere

 

Di quella complicità

di fresco respiro

 

Di verde bruno

colorata

 

         Carlo Sani

domenica 12 luglio 2015

Necessità dell’anima


Di tanto
 
in tanto

 
 
Ripesco
 
nel fondo

dei ricordi

 

Non tutte

le volte

 

Rinvengo

le cose

migliori

 

Spesso neppure

le più belle

 

Non tanto
 
per celebrare

 
 
Momenti
 
indimenticati

 

Ma una necessità

dell’anima

 

Fare memoria

dell’esperienze

 

Che hanno

dato vita

 

Alla propria

esistenza

 

Nel bene

nel male

        
       Carlo Sani

venerdì 10 luglio 2015

Nell’offrire


E’ tanto

poco

 

So di più devo
 
guadagnarlo

 

Ma se pensi

quel poco

 

Ne è valsa

la pena

 

Non lesinare

amore

 

Ti renderà

unica

 

Nell’offrire

questo

bene

prezioso

 

         Carlo Sani

 

 

 

 

 

Scambiare opinioni


Vorrei essere

a tu per tu

 

Per parlarti

di noi

 

Questo grande

caldo rende

 

Il giorno le notti

un supplizio

 

Penoso aspettare

il sole smorzi

 

Il suo soffocante

ardore

 

Tirare mattina

un continuo

 

Rinfrescare

tempie

polsi

 

Ristorare

la gola

 

Arrivando all’indomani

stremato svuotato

 

Tutto quello

pensavo

 
 
Potevo dire

evaporato

col sudore

 

Di una canicola

che non cessa

 

Di

avvilire

queste

giornate

 

Faticose

da sopportare

 

A tal punto scambiare

opinioni è impensabile

                   
             Carlo Sani