sabato 31 gennaio 2015

Che dirmi


Ed ora che

faccio cosa

mi racconto

 

Molte le cose

da valutare

 

Non

sono

sicuro

di volerlo

 

Troppe andrebbero

modificate in meglio

 

Una
 
vita
 
con

tante

storie

 

Imprevedibili

tra loro

 

Mai conformi

una all’altra

 

Solo

un

grande

bisogno

di capire

 

Quanto di me

ho speso per

riuscirci

 

Ho consumato

così tanto

 

Non so più

che dirmi

 

         Carlo Sani

 

 

 

 

 

 

 

giovedì 29 gennaio 2015

Senza danno


La più

bella

pensi

Tu

 

Sei la più bella

perché riesco

a leggerti

dentro

 

A parlare

comunicando

 

Bello quello

che dici

 

E’ semplice

si capisce

subito

 

il Tuo sguardo

non cerca

fremiti

 

Ma è sereno

fissa

senza

intenzione

 

il Tuo sorriso

ha in sé la

gioia

 

Per ciò non sai

trattenere

 

Belli i tuoi silenzi

non disturbano

 

Sei bella perché

con Te a fianco

 

Le cose brutte

si distraggono

 

Cambiano direzione

passandoci accanto

senza danno         

 

             Carlo Sani

 

mercoledì 28 gennaio 2015

Ogni logica


Quei momenti

in cui non

penso

a nulla

 

Non mi importa

d’altro

 

Prendano

il tempo

che

meritano

 

Quei minuti

talmente

brevi



Vorrei

non

avessero

fine

 

Sono fuori

da ogni

logica

 

Che inquieta

il resto

delle

mie

giornate

 

Carlo Sani

 

 

lunedì 26 gennaio 2015

D’altro nulla


Perdersi

ritrovarsi

non è detto

 

Trovata quella

giusta è per

sempre

 

Un’emozione

che sbilancia

 

Lascia sempre

il respiro

a corto

di fiato

 

Mentre il turbamento

ha la trepidazione

che scalpita

 

E’ una dimensione

inconfrontabile

alle altre

esperienze

 

Condizione

che vive

solo

della

Sua

presenza

 

Il mattino

la sera

 

La notte

per

sempre

ogni giorno

 

D’altro

nulla

che

Noi

 
      Carlo Sani

 

 

 

venerdì 23 gennaio 2015

Ho urlato


Basta prendi

dei metri

 

Allontanati

da me

 

Non ti voglio

più né ora

né mai

 

Ti avevo creduto

dandoti retta

 

in Te a Te sola

il mio bisogno

d’amare

 
 
Hai risposto

al cellulare

 

Lui ha bisogno

di Me devo

vederlo

 

Hai aperto

la porta

senza

più

voltarti

 

Ed io ho urlato

la mia pena

 

           Carlo Sani

 

 

Mi addormento


Sono giorni forse

troppi non mi

va di scrivere
 

Mi sono estraniato
per immaginarmi
su
in alta montagna
 

Al caldo di un camino
di pietra color rosa
sporco
 

Di una baita
di scuro sasso
 
 

Con travi
severe
solide
 

Dalle finestre
grandi robuste
 
 
 
Posso
vedere
la valle
 

In ogni sua
sfumatura
brunastra
 

Dalla camera
da letto
 

Con la stufa
di
ghisa
fumante
 

Che scalda
di piacevole
tepore
 

Il legno
del pavimento
 
 

Vedo le cime
delle vette
 

Spettacolo
di
esclusiva  
bellezza
 

Sotto il piumone
dal colore
bizzarro
 
Mi addormento
col sole le tinge
 

Diffondendo
il meglio
di sé           
 
     
       Carlo Sani
 

venerdì 9 gennaio 2015

Quanta premura


Quante volte

do

per scontato

di avere tempo

 

Per scoprire

il giorno non

finisce mai

un’ora

dopo

 

I minuti non

sgarrano

di

un

secondo

 
 
Mi volto indietro

potevo avere

di

più

 

Guardo avanti

mi accorgo

 

Con quanta

premura

 

Il tempo si porta

via ogni mia

giornata

 
    
         Carlo Sani

lunedì 5 gennaio 2015

Trascurabile e improbabile


Sono diventato

ciò non immaginavo

 

Né quello

meritavi

 

A volte ci si

risolve

al contrario

delle aspettative

 

Io sono diventato

trascurabile

e improbabile 

 

Carlo Sani