Comodamente seduto e rilassato ascolto i miei pezzi preferiti e mi lascio trasportare dai ricordi tra
questi il più ricorrente è ripensare ai tanti giorni passati nel Principato di Monaco
E’ un piccolissimo lembo di terra “ misto mare” dove oltre alla evidente bellezza dei luoghi
la città offre le più svariate opportunità
La natura in questo angolo di terra non si è risparmiata creando un litorale con il mare dal colore
“ verde giardino in primavera” spiagge “semiurbane” fatte di sassi, scogli e roccia e insenature
di un magnetismo da “ mozzafiato”
La piccola città fa da cuscinetto tra la battigia e le colline, con la tipica vegetazione della Costa
Azzurra caratteristico è il verde “ giovinezza” che funge da “ tonico” per tranquilli
momenti di assoluto relax, o da stimolante per piacevoli
e salutistiche passeggiate
La terra argillosa, è del tipo leggermente granulosa in frattura dal colore “scialbo” rame
esclusivo di questa costiera
La parte vecchia della ville con la Rocca dimora dei Principi monegaschi è assolutamente da
non perdere, come dimenticare il sensazionale panorama che da li si può
“ apprezzare a tutta vista”
Non mancano avveniristici grattacieli, i negozi le boutique più belle, con alberghi a sette stelle
e ristoranti dal menù esclusivo, per finire il fiore all’occhiello il Casino, irresistibile lusinga
per incalliti giocatori e per speranzosi neofiti di “ improbabili profitti”
Ma quello che più mi ritorna alla mente è il profumo che si può odorare in ogni dove ti trovi
a passare in questo centro
E’ una “ fragranza” che è un misto di chimica, ed è quello che esce dalle tante profumerie
e che si sente addosso alle persone che si incontrano camminando per le vie
Ma quello che più “satura l’olfatto” e che non si dimentica è il profumo naturale che si aspira
nell’aria, il tipico aroma di limoni e aranci selvatici che ad ogni boccata oltre che
a un piacevole senso di freschezza da “ sollievo e profuma l’anima”
ecco la cosa che mi manca e che ricordo con più nostalgia
di questa incantevole e sfarzosa località
Carlo Sani
Carlo, temo tu sia rimasto ai tempi della nostra adolescenza! Monaco oggi é solo cemento ed asfalto. La tua descrizione va bene, invece, come ipotetico contenitore dei nostri bei ricordi, per cui inanella una serie di icastiche immagini!
RispondiEliminaNon mi importa di come è adesso,lo so benissimo ma se presti più attenzione ti accorgerai che il mio racconto inizia da uno stato d’animo di un particolare momento ed era quello che stavo assaporando nella più totale spontaneità, freschezza e semplicità di un dolce e immutabile ricordo
RispondiEliminaNon ci sono inanellamenti che tengano