martedì 22 giugno 2010

Renato

Quando capita di sentirmi il nulla in un mondo pieno di vuoti a perdere come sempre ascolto
un cd di Renato poi discretamente mi lascio trascinare nel suo mondo
di ammirevoli e liberi contenuti

Tutto il suo componimento mi carica positivamente,regalandomi momenti di benvenuto
entusiasmo mentre un gran senso di compiacimento mi pervade

Nella sua attraente e seducente arte poetica,le storie si avvicendano in una disuguale linearità stuzzicanti e indisponenti
sempre al limite, reali e crude come spesso nella vita
si manifestano

Mi basta ascoltarlo per staccare l’audio ai mille pensieri mai risolti e smettere di sentirli
mettendo incredibilmente fine ai miei tormenti

Ascolto la musica di Renato per ore, mi faccio riempire le orecchie dalle parole delle sue
inarrivabili canzoni

Orecchie fregiate da cuffie all’ultimo decibel sempre tese ad ascoltare, certi giorni una volta
non basta, allora riprendo e vado avanti

Mi lascio catturare, prigioniero felice di soave e tenerissima armonia, grande energia
per l’anima mia

Le forti percezioni e le grandi suggestioni che provo mi convincono a spregio dei tanti aspetti
brutti della vita a provarci ancora un passo dietro l’altro giorno dopo giorno

Ti sono grato Renato perché senza l’abbondanza del tuo amore, per le grandi astrazioni che trasmetti ascoltandoti avrei sciupato un aspetto assolutamente imperdibile
di questa
vita....la partecipazione cosciente e condivisa

uno Zero in più....Per sempre

Carlo Sani

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