sabato 6 agosto 2016

Vanificando quel profumo


Ho sentito la pioggia

così forte e fitta

 
Da sembrare un sipario

nasconde le cose

 
Davvero viene giù

a catinelle

 
E’ primo mattino

 
La notte ancora

non ha smesso

 
Il buio che

indossa

 
Sono in cucina

 
Avevo sete mi andava

un succo di frutta

 
Lo sto bevendo

è gradevole

 
Infatti è alla pesca

il gusto che preferisco

 
Dalla finestra

vedo appunto

 
Solo una specie di telo

biancastro tant’è

la pioggia

 
La finestra quella dalla

quale ho apprezzato

 
Le albe i tramonti

più emozionanti

 
Forse perché quasi

sempre in tua

compagnia

 
Ne sento ancora

il tuo profumo

 
E’ stato sempre

molto intimo

 
Decisamente i nostri

migliori abbracci

 
Per quanto mi riguarda

li ricordo perfettamente

 
In ogni particolare

mai simili ai

precedenti

 
Ora

non è

più così

 
Le albe i tramonti

si susseguono

 
Io invece ho smesso

di correre a guardarli

 
Sono rimasto

solo

 
Senza più quel profumo

era un piacere

 
Sentirlo tra i tuoi

capelli

 
La vita è talmente

inesorabile

 
Oltre a portarmi

via i momenti

più belli

 
Si è presa anche

la persona più

cara

 
Vanificando anche

quel profumo

 
Che la caratterizzava

 
                Carlo Sani

 

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