Ho una grande pena l’unico
rumore è quello del mio
dolore
Non riesco a dormire quei
mattacchioni dei miei
occhi
non si abbandonano
al sonno
Chissà se sei in casa
probabilmente no ti
immagino non sola
Per compagnia
ho
la mia ombra
con la sua
pena
Mi ha molto emozionato
vedere le cose che ci
legano a portata di
un gesto
La musica si scioglie nelle
vene al vibrare di ogni
nota
Come te ho vissuto
di musica tuttora
mi abbevero al
pentagramma
Notavo quante cose ci accumunano
la voglia di sognare di spaziare
con le ali hai piedi
Volando sempre più
liberi
senza voltarsi
mai
Amiamo raccoglierci
nel
muto silenzio di una
emozione
Ti prego se puoi non
accantonare queste
mie parole
Questa sera rimani fuori
a cena chissà in quale
bel posto avranno
il
piacere di ammirarti
Se volevi dilaniarmi ci sei
riuscita servirà a te per
allontanarti da me
La mancanza di te è talmente
grande
che si rincorre giorno
dopo giorno senza
mai recuperare
terreno
Scusami per tutte le volte che ti ho
detto ti voglio bene ma è la frase
che ho sempre nel taschino
da quando ti conosco
Dove mi hai mandato ci puzza
Scusami anche io ho un cuore
anche se ha il fetore di una
latrina
Carlo Sani
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