sabato 30 luglio 2011

Anonima solitudine

Ho creduto l’amore
avesse fissa dimora
nel tuo cuore

Nella tua anima
ci fosse posto
per noi

Ho creduto quando mi hai
scritto che non ho rivali
io te siamo uguali

Ho cominciato
a
pensarti a ritmo
costante

A volare alto sino
a toccare il cielo

Scansando le nubi
in cerca di te

Poi la solita nostalgia
mi brucia i pantaloni

Muto nel silenzio
del mio smarrimento

Cercando di prendere
sonno con la mia
anonima
solitudine per compagnia

Carlo Sani

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