mercoledì 13 ottobre 2010

Pelago

Il sole che tinge d’oro con i suoi
raggi più lucenti un flemmatico mare

Ramato contrasto nel blu di un mare
che si trastulla in un quieto ondulare

Placido mare che non scuote
onda non increspa flutto

Grande pletora che in te si acceca
nel suo risplendere il sole di tutti
i giorni

In te grande pelago le nuvole di tutti i cieli
scrosciano la pioggia di tutti i temporali

Mare con te ho passato i giorni
migliori delle vacanze più incantevoli

Mare con te ho divagato nei ricordi
di un tempo recondito e ineguagliabile

Grandi le distese d’acqua
di un unico mare nostro

Carlo Sani

1 commento:

  1. Non é da tutti trasmettere in modo così sereno le memorie di gioventù.

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