C’era tanto chiasso
quasi disorientarmi
da preoccuparmi
la violenza
esclusione di colpi
aspetto più truculento
quella spietatezza
il più rovinoso
dolore
allo stremo
dell’avversario
sperando
di inaudita
non mi lambisse
a guardare
di starne
fuori
aprirsi
ferite
persi
ossa
una situazione
da incubo
non mi sono
mosso da dov’’ero
quasi più
le urla
le imprecazioni
sovrastava
su tutto
prepotenza
non so come
Da quell’orda
inarrestabile
catapultato
fuori
con la paura
di violenza
riagguantarmi
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