mercoledì 23 marzo 2011

L’aquila

Fiera l’aquila dal corpo minuto
stretto tra vistose ali

Grandi ali a imprigionare nel vento
la folata più intensa per seguirne
la spinta

Dal dirupo impervio della cima più
inaccessibile scruta, salda ai suoi
artigli a stringere forte la presa

Di slancio a colpi delle
poderose sue ali taglia
l’aria

Sibila la raffica a lambire
le nubi a bilanciare il suo
balzo nel vuoto

Nel suo regale volteggiare
minaccioso battere d’ali

L’aquila regina tra le nuvole
col
vento in costante scarmigliare
un’incolpevole piumaggio

Carlo sani

2 commenti:

  1. Plastica raffigurazione del nobile volatile, forse inconsapevole testimone di qualcosa che fu.

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  2. Esaustivi e piacevoli i tuoi
    indovinati commenti grazie
    carlitos

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