domenica 12 maggio 2013

Riuscire a dire


I miei simili
vergogna se
somigliano
a me


Stessa cosa se
a molti di essi
assomiglio


Ogni volta che apro
gli occhi avere altre
sembianze di sempre
il disagio mi assale


A tutto c’è una
giustificazione
un fine uno
scopo


Come se la vita
ci appartenesse
per sempre


Ci può lasciare proprio
quando l’abitudine
ci lega di più
ad essa


Per l’esperienza
sin qui acquisita
non ne sono
granché
entusiasta


Senza dilungarmi  
e scendere
in riflessioni
profonde


Non riesco a dare
ciò che potrei
accettare ciò
che non
voglio


Meno ancora non
darei la mia vita
per salvarne
un’altra


Quindi guai
a quelli
come
me


Vorrei tanto
un giorno
svegliandomi


Riuscire a dire chiedimi
ti darò, il tuo dolore
mi affligge, nulla
non possa
perdonarti

         
         Carlo Sani


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