Muto silenzioso questo mattino
Il caldo bagnato di una
notte tribolata
Velato opaco sbiadito giorno
come i miei tormenti
notturni
Inutili affanni di notti a occhi
immobili su uno sguardo nel
costante intreccio di
sfumate presenze
Ore agitate che si trascinano
in un’improbabile abitudine
Ore malvagie di una mente alla
ricerca di un fulgido giorno
dai minuti prodigiosi
di suggestiva
atmosfera
Notte dalle ore disperate
alla rinfusa
Notti d’inganno
Noioso aspettare il giorno
di notti sempre in agguato
non le sopporto più
Carlo Sani
Ma chi s'interroga così bene trova, altresì, in sè, se lo vuole, il colpo d'ala necessario per tornare a volare alto.
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