venerdì 6 dicembre 2013

Sempre davanti



Ti voglio quante volte
l’ho ripetuto al punto
da diventare
una fissa


Perché dovrebbe
avverarsi se mai
una volta
ci lasciamo
dicendoci
a presto


Io non nego
di averlo
mai
detto


Rimanendo però
nell’attesa
continua
di un
tuo
scritto


Una telefonata
che dimentica
il numero
tarda
ad
arrivare


Capendo immediatamente
non essere altro
che la Tua


Si vorrei tanto
Ti fossi accorta
del mio
coinvolgimento


Che ha esitato 
di
dirti a presto
solo perché


Nel congedarti 
portavi via un 
saluto, mollavi
una stretta 
di mano


Mentre in me
salivi ai paini
alti
del pensiero


Quello che non smette
di averti sempre
davanti

         Carlo Sani

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