venerdì 19 luglio 2013

Preparato al peggio


Ho cercato complicità
ho trovato solo
indifferenza


Pur cercando
di essere
notato


Ho sempre aspettato
il mio turno


E quando è arrivato
nessuna differenza


Servendomi la consumazione
lo sguardo di Lei mai ha
partecipato con il mio
stesso interesse


Sentirti uno come
tanti è insopportabile


Troppe le facce ad ogni
ora del turno di lavoro


O prima d’illudermi meglio
cercare di capire se sono
preparato al peggio


Uscendo come
sono entrato
inosservato

                Carlo Sani



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