giovedì 6 ottobre 2011

Fuori pensiero

Chissà perché quando
immagino
di lasciare la mia pelle
penso a strisce e stelle

Pelle niente di personale

Lascio i miei confini
rivolti al solito
pensare

Mi sincronizzo su un’altra
frequenza di pensiero

Frastornato da questo
mio entusiasmo

Entusiasmo che va oltre
le solite longitudini

Il mio mondo che ha
per confine la mia
timidezza

Cosa farei se il mio divagare
mi portasse davvero così
fuori pensiero

Mi sento piccolo
e incustodito

Com’è grande la terra
che
circola per le strade
del mondo

Carlo Sani

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