giovedì 7 luglio 2016

Capolavoro di reciprocità


In quanti modi

ti ho chiamata

cercata

Forse perché

la prima

 
A farlo sei

stata tu

 
Non essendoci

abituato

 
Da subito

è stato

 
   Di caldo

stimolante

    effetto

 
Da sentirmi davvero

importante voluto

 
Creando una nostra

unica inspiegabile

complicità

 
     Da sentire

quell’emozione

        speciale

 
Che alla mia età

rimane un ricordo

di gioventù

 
Momenti di autentico

generoso entusiasmo

 
Creando in me totale

disponibilità

 
Immenso

piacere

 
Di ascoltarti

starti vicino

 
Guardarti

con la complicità

 
Che quei modi

di rivolgerti

 
Mi hanno

insegnato

 
Che ho sempre

considerato

 
Il nostro capolavoro

       di reciprocità

 
                 Carlo Sani

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