Volevo guardarti
starti a sentire
quella sera
così tanto
pesanti
incessante
talmente
forte
sul davanzale
non poco
tinnio
metallico
temporeggiare
smettesse restasse
la propria nuvola
non una sola di
esse
quel cospicuo
scrosciare
un pianto
lamento
non dire di
peggio
darti retta
non ho
potuto
la natura
a desistere
meglio
di
non
apprezzarti
Carlo Sani
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