domenica 21 febbraio 2016

A quel punto


Volevo guardarti

starti a sentire

quella sera

 
Ma fuori pioveva

così tanto

 
Da distrarmi

 
Quelle gocce

pesanti

 
Di pioggia

incessante

 
Battevano

talmente

forte

 
Sui vetri

sul davanzale

 
Infastidendo

non poco

 
Con quel

tinnio

metallico

 
Ho provato

temporeggiare

 
Sperando quella pioggia

smettesse restasse

 
A bagnare solo

la propria nuvola

 
Sbagliando perché

non una sola di

esse

 
Ha trattenuto

quel cospicuo

scrosciare  

 
Quasi fosse

un pianto

 
Il tuono il suo

lamento

 
Brutta sera per

non dire di

peggio

 
Avrei voluto

darti retta

 
Ma

non ho

potuto

 
A quel punto

la natura

 
Nel suo sfogarsi

 
Mi ha convinto

a desistere

 
Ed è stato

meglio

 
Avrei corso

 
Il rischio

di

non

apprezzarti

    

       Carlo Sani

 


 

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