venerdì 10 aprile 2015

Rumore d’onda


Ho rivisto

gli scogli

 

Rigettare

a mare

i propri

flutti

 

Scogli d’alghe

viscidi

 

Ho risentito

il frangersi

d’onda

sugli

stessi

 
 
I gabbiani

col becco

consumato

dal sale

 

Col vento

tra le piume

 

Ritti immobili

sopra quegli

scogli

 

Godersi

il caldo

sole

 

Posto in cui

ho scelto

una volta

ancora

tornare

 

Luogo dove

gli scogli

danno

effetto

 

A quel perpetuo

rumore d’onda

 
           Carlo Sani
 

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