sabato 2 aprile 2011

Gente

Gente alla rinfusa a riempire
corridoi sempre più ingombri

Facce di volti indifferenti occhi
che guardano e non si
accorgono

Premura nei gesti nei modi

Voci soffuse in un mormorio
fragoroso

Passi svelti a spingere
il carrello ancora
vuoto

Carrello con le ruote che non
si fanno condurre nella giusta
direzione

Gente in distratta attesa
alla cassa a fare la fila

Con il carrello stipato incrociando
altra gente carrello dietro
carrello mi lascio l’uscita
alle spalle

Carlo Sani

2 commenti:

  1. Incomunicabilità, di ieri e di oggi, resa in pregnanti versi.

    RispondiElimina
  2. Esaustivi e piacevoli i tuoi
    indovinati commenti grazie
    carlitos

    RispondiElimina