Gente alla rinfusa a riempire
corridoi sempre più ingombri
Facce di volti indifferenti occhi
che guardano e non si
accorgono
Premura nei gesti nei modi
Voci soffuse in un mormorio
fragoroso
Passi svelti a spingere
il carrello ancora
vuoto
Carrello con le ruote che non
si fanno condurre nella giusta
direzione
Gente in distratta attesa
alla cassa a fare la fila
Con il carrello stipato incrociando
altra gente carrello dietro
carrello mi lascio l’uscita
alle spalle
Carlo Sani
Incomunicabilità, di ieri e di oggi, resa in pregnanti versi.
RispondiEliminaEsaustivi e piacevoli i tuoi
RispondiEliminaindovinati commenti grazie
carlitos