martedì 28 febbraio 2017

Fossimo i padroni


Appoggiato

al davanzale

 
La luna interrogava

i miei occhi

 
Curiosa sembrava

addirittura

avesse

 
Accorciato

la distanza

 
La stavo guardare

autorevole

 
Nella sua pienezza

 
Eppure

quella sera

 
Insistendo

a fissarmi

 
Tremula

nella sua

emozione

 
Ne avvertivo

la solitudine

 
Mai visto la luna

in uno stato

 
Di tanta assoluta

raffinatezza

 
Siamo stati

a guardarci

 
Con la totale

compiacenza

 
Del cielo quasi

ne fossimo

i padroni

 
      Carlo Sani

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