Del nostro conoscerci forse
neppure il salutarci è rimasto
Forse ho capito
senza darmi
retta
Perché il cuore da subito
è entrato in confusione
Ho sempre agito con lui che
non mi lasciava alternative
Perdendomi in un amore
rimandato al mittente
Diventando lo zimbello
di me stesso
Pur rendendomi conto che
ero il solo a parlarmi di te
Carlo Sani
venerdì 27 gennaio 2012
giovedì 26 gennaio 2012
Il mio dolore
Sei tribolata in quello
che solo accenni
Sei pressappoco
e disgiunta
Non ti accorgi nemmeno
del tuo silenzio che
appanna i vetri
Come puoi capire il mio
dolore che incupisce
la
stanza di dispiacere
Carlo Sani
che solo accenni
Sei pressappoco
e disgiunta
Non ti accorgi nemmeno
del tuo silenzio che
appanna i vetri
Come puoi capire il mio
dolore che incupisce
la
stanza di dispiacere
Carlo Sani
mercoledì 18 gennaio 2012
il Compleanno
E’ una data ricorrente
nel percorso
di
ognuno
Col passare del tempo
si fa carico dell’età
Carlo Sani
nel percorso
di
ognuno
Col passare del tempo
si fa carico dell’età
Carlo Sani
venerdì 30 dicembre 2011
Dormi
Dormi il tuo corpo
sonnolento nel
caldo tuo
letto
I fluenti neri capelli
sui tuoi capezzoli
Le tue labbra morbide
docili al sonno
Le ciglia distese
riposano nella
quiete di una
profonda
notte
Carlo Sani
sonnolento nel
caldo tuo
letto
I fluenti neri capelli
sui tuoi capezzoli
Le tue labbra morbide
docili al sonno
Le ciglia distese
riposano nella
quiete di una
profonda
notte
Carlo Sani
Non è così
Non cercarmi non
riesco più a
illudermi
Non riesci ad arrivare
più al mio cuore
Prima del tuo corpo volevo
quello che ad altri mai
hai donato
Lasciami andare
non è così che
mi avrai
Carlo Sani
riesco più a
illudermi
Non riesci ad arrivare
più al mio cuore
Prima del tuo corpo volevo
quello che ad altri mai
hai donato
Lasciami andare
non è così che
mi avrai
Carlo Sani
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