Quante le
volte ho cercato
di farti
capire ciò che non
volevi
Non era mai
abbastanza
interessante
per farti
riflettere
minimamente
Intanto i
giorni col
loro da
fare uno
dopo l’altro
Riempivano
settimane
di inutili incomprensioni
Inutili perché
inasprite
dall’indifferenza
Bastava
ascoltassi dando
come
risposta anche la
meno
desiderata
L’indifferenza
avrebbe
assunto un
aspetto
su cui
riflettere
Ma la tua indifferenza
avvolta di
silenzio oltre
che
avvilente prevaricante
Sino all’ultimo
ho
tentato di
venirne
a capo
Quel frego
di compatimento
mi ha aperto
gli occhi
me ne sono
andato
Carlo Sani
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