Il ricordo quasi
sempre si lascia
cullare
Quelli belli hanno
arrancato in una
vita
di dispiaceri
Il ricordo di una mamma
stremata da quel vagito
rassicurata
I figli nel loro fragile
corpicino di neonato
Di quel mare che mi
porto dentro onda
dopo onda
Quella montagna
il
sole tinge di rosa
il suo ghiacciaio
Il ricordo dell’amico
offeso ha lasciato
la porta aperta
Quando ho capito di averla
trovata poi l’amore non
ci ha perso più di vista
Ricordo di chi non è
più con la certezza
di averli accanto
Carlo Sani
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