mercoledì 19 ottobre 2011

Ora di pranzo

La bicicletta che non conosce
ostacoli le gambe col fiato
nei polpacci

In questa mattina
dai
colori ambigui
spinge sotto
il sellino

Il fresco quello di
un’aria a pieni
polmoni

Con la pedalata sciolta
le ruote col giro giusto
nella catena

Da un viale di un parco
a quello di un giardino

Con lo stesso ritmo nelle
gambe è arrivata l’ora
di pranzo

Carlo Sani

Nessun commento:

Posta un commento