ma è così
Sarà perché
oppresso
Dal tuo
perseguitarmi
Per cose neppure
immagino
Dal tuo modo
di guardarmi
Che
sembra
sempre
Un indagare
su quello
Che
neppure
Ho percepito
né accennato
Il tuo starmi
appiccicata
Marcandomi
con puntiglio
Mi hanno
tolto la voglia
Di mettermi
in discussione
Meno ancora
il confrontarmi
Con chi invece
vorrebbe
Carlo Sani
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