La sabbia
ancora calda
Nonostante
il sole
Sia meno
cocente
Tu invece sempre
così fredda
Non senti
che quasI
I piedi
scottano
Ti guardo
sei imperturbabile
Algida distaccata
Eppure mi accorgo
che scruti
Al contrario
tuo
Mi
sento pieno
di fervore
Quasi stento
stare nella
pelle
Sarà per il mare
così invitante
Vedere i gabbiani
si lasciano
Accarezzare leggeri
dal vento
Quasi fossero
solo piume
Quel continuo
schiamazzare
dei bagnanti
I bambini
gioiosi
Che riempiono
i loro secchielli
Per chi sul viso
ha il piacere
Di guardarsi
attorno
Poi
però noto
il
tuo
Totale
disinteresse
Che
mi provoca
Un brivido
di rassegnazione
Carlo Sani
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