L’acrobata è una canzone
a cui non so' resistere
Mi prende parole musica
canto più l’ascolto più
mi ci perdo
Mi stringe un brivido
che mi copre dalla
testa ai piedi
Mentre dalle fessure
di ricordi pressati
salta sempre fuori
quello di Lei
Non è per niente
sbiadito talmente
nitido che acceca
l’anima
Anche se cerco di
fare “l’acrobata”
tra sentimento
ricordi belli
e brutti
Inevitabilmente la commozione
mi prende senza esitazione
alcuna
Una lacrima si riempie
di pianto scivolando
sulla guancia
Che col tremore di sempre
tace quell’emozione
mi ha condizionato
l’equilibrio di tanti
giorni
Carlo Sani
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