Nulla
come in quel
momento
mi ha
folgorato
Mi
veniva incontro
quasi
sospesa
da
terra
Niente
più di ciò
mi
era intorno
m’importava
Stavo
mettendo
a
fuoco quell’incedere
Sempre
più vicino
e
nitido
Di
una figura
dell’attrattiva
irresistibile
Aggraziata
garbatamente
sicura
Faceva
molto
caldo
L’
estate era
nel
pieno suo
bollore
All’ombra
di un
albero
ci siamo
fermati
Era
una suora
sapeva
di viola
Magnetica
seducente
nella
sua esile figura
Mi
ha rivolto
una
domanda
Non
ricordo
cosa
ho risposto
Ne
ero rimasto
soggiogato
Ancora
ne sento
la
fragranza
Carlo Sani
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