Tu non mi cerchi
se lo fai in modo
sbagliato
Il tuo provarci presume
delle scuse
Mentre per me è la
prima cosa di cui
mi accerto
Svegliandomi, alla ricerca
del cellulare
Bevendo la prima tazzina
di caffè aspettando
che il computer
si predisponga
La differenza, che la mia
attesa è i assenza
di aggravanti
Quell’indifferenza diventi
disponibilità non pretesa
di scuse formato
alibi
Carlo Sani
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