Guardo quelle
scarpette appese
al chiodo,rivedo
un tempo
vissuto sui
tacchetti
Un manto di
soffice
erba il
pallone mi
arriva tra i
piedi
Una finta
evito l’intervento
duro, calcio
il pallone
nell’angolino
dietro
le spalle del
portiere
Un tempo in
cui si recuperava
in fretta la
forma fisica
si guariva
presto dei
colpi subiti
Ora devo
evitare di stare
troppo in
piedi altrimenti
le caviglie si
gonfiano
Se esco per
camminare
devo stare
attento di
avere nel
portafogli
l’indirizzo
del carro
attrezzi
Come si cambia
Carlo Sani
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