Che bizzarra euforia
mi ha preso
Eppure ero sveglio
quando sotto i miei
piedi la stanza ha
vacillato
Forse stanco di avere
paura a cui non
c’è rimedio
Poco prima ero
sopraffatto
di timore
di timore
Ora quasi allegro
di sicuro più
sereno
Mi piacciono anche
i colori di questa
mattina in città
Anche se a causa dei continui
malumori di cui la terra non
ci risparmia tutto il peggio
è possibile
Sento però a fronte di questi
tristi
presagi la mia anima con coraggio
starmi più vicina e dirmi non
temere ti proteggo io
Carlo Sani
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