Ti
voglio quante volte
l’ho
ripetuto al punto
da
diventare
una
fissa
Perché
dovrebbe
avverarsi
se mai
una
volta
ci
lasciamo
dicendoci
a
presto
Io
non nego
di
averlo
mai
detto
Rimanendo
però
nell’attesa
continua
di
un
tuo
scritto
Una
telefonata
che
dimentica
il
numero
tarda
ad
arrivare
Capendo
immediatamente
non
essere altro
che
la Tua
Si
vorrei tanto
Ti
fossi accorta
del
mio
coinvolgimento
Che
ha esitato
di
dirti
a presto
solo
perché
Nel
congedarti
portavi via
un
saluto, mollavi
una
stretta
di mano
Mentre
in me
salivi ai paini
alti
del
pensiero
Quello
che non smette
di
averti sempre
davanti
Carlo Sani
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