Parlo piano
non
riesco ad
ascoltarmi
Ho urlato tante
troppe
volte
A volte per
un niente
un po’ troppo
pedante
Il più
accecato da quello
che lentamente
ma
inesorabilmente
ha reso
furibonde
le mie giornate
La gelosia
non c'era
sera la
supplicassi
di smettere
Il mattino come
d’abitudine
mi prendeva
alle spalle
Senza riuscire
a scrollarmela
di dosso ho
continuato
a urlare sempre
più
forte
Carlo Sani
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