domenica 29 ottobre 2017

Riconoscente

Sempre
a te
vicino


Nessuna esitazione
né un tentennamento


Che
altro potevo
          fare


Tu mi hai dato
e fatto assaporare


L’appagamento
fatto di poco


Ricco
di cose
semplici


Di principi
irreprensibili
   innegabili


Sostenuti
da occhi


Traboccanti
d’amore
rispetto

  
  Illuminati
da limpida
dignità


Quanto inadatto
mi sentivo


Con te accanto
ogni giorno


Che immensa
lezione di vita


Dalle proprietà
che rendono
dissimili

Edifica a livelli
ai più impraticabili


Io con te accanto
li ho percorsi


Riconoscente
di avermi


Voluto vicino
sino alla fine

      a Bellofiore,sugar 

lunedì 23 ottobre 2017

Poco virile

Maschia raffinata
bellezza


Mento volitivo
orecchie accennate


Occhi da non
reggerne il confronto


Collo sontuoso
non brutale


Peccato
quel ciuffo
esagerato


Da renderti
ambiguamente
     poco virile

                 
            Carlo Sani

Un’alba perpetua

Ho conosciuto
notti beffarde


Svogliate
torbide


Che però
da sempre
desiderano


Un’alba
perpetua


Col sapore
di quelle


Stesse
componenti
                

           Carlo Sani
      




Ruvido tuo naso

La tua coda
lambisce
il mio
viso


Mentre osservo
Il tuo muso
incisivo


Gli occhi intelligenti
ma tristi


Vorrei poterli
rasserenare


Posando il mio
sguardo sul tuo


Sentire sulla mia
spalla il tuo collo


Mentre le tue
narici scaldano


Le mie carezze
sul ruvido
tuo naso

             
           Carlo Sani


Costi quel che costi

Il tutto
il nulla


Del meglio
del peggio


Siamo
noi stessi


Con la nostra
determinazione


Nel non lasciarsi
sopraffare


Procurandoci
così il piacere


Di un’esistenza
costi quel che costi

                   
                 Carlo Sani



domenica 15 ottobre 2017

Io m’inchino

Non conosco
in vita inchino    


Più sintomatico
di quando
sai


Senti
la stai
perdendo


Tutto
è
li


Passa
davanti


Il bambino
di un tempo


L’adolescente
che scalpita


Per vestirsi
da grande


Per accorgersi
da uomo
fatto


Non potere
ricominciare
tutto daccapo


Rendersi conto
quell’inchino
un modo


Per accattivarsi
la buona sorte


Per quel poco
che resta


Della propria
esistenza


Io m’inchino
al bisogno
di una
vita


Che non mi
appartiene
più


In
attesa la morte
        benevola


La faccia
presto  
finita

          
         Carlo Sani




sabato 14 ottobre 2017

Confortandomi

In questa
solitudine


Che
si isola
da se stessa


Solita musica
identico
libro


Una lacrima
bagna una
ruga


Un’altra scivola
tra una piega


Confortandomi

           
        Carlo Sani