Sempre
a te
vicino
Nessuna esitazione
né un tentennamento
Che
altro potevo
fare
Tu mi hai dato
e fatto assaporare
L’appagamento
fatto di poco
Ricco
di cose
semplici
Di principi
irreprensibili
innegabili
Sostenuti
da occhi
Traboccanti
d’amore
rispetto
Illuminati
da limpida
dignità
Quanto inadatto
mi sentivo
Con te accanto
ogni giorno
Che immensa
lezione di vita
Dalle proprietà
che rendono
dissimili
Edifica a livelli
ai più impraticabili
Io con te accanto
li ho percorsi
Riconoscente
di avermi
Voluto vicino
sino alla fine
a Bellofiore,sugar
Maschia raffinata
bellezza
Mento volitivo
orecchie accennate
Occhi da non
reggerne il confronto
Collo sontuoso
non brutale
Peccato
quel ciuffo
esagerato
Da renderti
ambiguamente
poco
virile
Carlo Sani
Ho conosciuto
notti beffarde
Svogliate
torbide
Che però
da sempre
desiderano
Un’alba
perpetua
Col sapore
di quelle
Stesse
componenti
Carlo Sani
La tua coda
lambisce
il mio
viso
Mentre osservo
Il tuo muso
incisivo
Gli occhi intelligenti
ma tristi
Vorrei poterli
rasserenare
Posando il mio
sguardo sul tuo
Sentire sulla mia
spalla il tuo collo
Mentre le tue
narici scaldano
Le mie carezze
sul ruvido
tuo naso
Carlo Sani
Il tutto
il nulla
Del meglio
del peggio
Siamo
noi stessi
Con la nostra
determinazione
Nel non lasciarsi
sopraffare
Procurandoci
così il piacere
Di un’esistenza
costi quel che costi
Carlo Sani
Non conosco
in vita inchino
Più sintomatico
di quando
sai
Senti
la stai
perdendo
Tutto
è
li
Passa
davanti
Il bambino
di un tempo
L’adolescente
che scalpita
Per vestirsi
da grande
Per accorgersi
da uomo
fatto
Non potere
ricominciare
tutto daccapo
Rendersi conto
quell’inchino
un modo
Per accattivarsi
la buona sorte
Per quel poco
che resta
Della propria
esistenza
Io m’inchino
al bisogno
di una
vita
Che non mi
appartiene
più
In
attesa la morte
benevola
La faccia
presto
finita
Carlo
Sani
In questa
solitudine
Che
si isola
da se stessa
Solita musica
identico
libro
Una lacrima
bagna una
ruga
Un’altra scivola
tra una piega
Confortandomi
Carlo Sani